Via Macello, 86, 95037 San Giovanni La Punta CT

Radiologia

ESAMI RADIOLOGICI IN ODONTOIATRIA

Esami radiologici in Odontoiatria:
Gli esami radiologici in Odontoiatria sono fondamentali poiché permettono al dentista di effettuare la corretta diagnosi e quindi di individuare la terapia più efficace per risolvere il problema in esame.
Di seguito riportiamo l’elenco dei principali esami radiologici prescritti in odontoiatria e le relative descrizioni.


Esami radiologici bidimensionali
Ortopantomografia o panoramica dentale
Detta anche OPT o Ortopanoramica, l’ortopantomografia rappresenta senza alcun dubbio l’esame radiologico più utilizzato in odontoiatria ed in tutte le sue branche poiché fornisce la quasi totalità delle informazioni su entrambe le arcate dentarie, sui mascellari (mandibola e mascella) in un unico esame.

Radiografia endorale

La radiografia endorale, detta anche Rx-endorale o lastrina intraorale, è l’esame che permette al dentista di ottenere l’immagine radiografica relativa ad uno o, al massimo, 3 denti in un’unica lastra o supporto digitale.
Questo tipo di esame è utile se il medico ha la necessità di verificare dettagli o controllare terapie precedentemente condotte, è spesso utilizzata durante la devitalizzazione di un dente per verificare la lunghezza dei canali radicolari da bonificare

Status endorale completo

Lo status endorale non è altro che l’insieme di tutte le lastrine endorali necessarie per la ricostruzione di entrambe le arcate dentali.
Questo esame consente la valutazione dettagliata di ogni singolo dente, consentendo al dentista di eseguire un’accurata ispezione orale, valutare riassorbimenti ossei dovuti ad infiammazioni, piorrea, granuloma o parodontite. In caso di visita parodontale completa, lo status endorale è l’esame per eccellenza.

ESAMI RADIOLOGICI TRIDIMENSIONALI

DENTALSCAN Cone Beam 3D

La Tomografia Computerizzata Dentalscan Cone Beam 3D è l’esame più completo ed approfondito esistente oggi nel campo della radiodiagnostica odontoiatrica.
Con le nuove tecnologie, esso permette non solo di ottenere informazioni aggiuntive rispetto all’ortopantomografia come ad esempio la precisa situazione volumetrica delle ossa mandibolari e mascellari del paziente, ma anche di estrapolare l’ortopantomografia stessa in un unico esame veloce e a bassa emissione di raggi X.
Solo dopo aver visionato la tomografia computerizzata 3D il dentista può stabilire se il paziente può sottoporsi ad implantologia per l’inserimento di impianti dentali poiché solo questo esame consente di verificare la presenza della quantità minima e necessaria per la stabilità degli impianti dentali.